SANTA FAMIGLIA / C
Liturgia della Parola:1 Sam 1,20-22.24-28; Sal
83,2-3.5-6.9-10; 1Gv 3,1-2.21-24; Lc 2,41-52
GESÙ È RITROVATO NEL TEMPIO IN MEZZO AI MAESTRI
IL piccolo Samuele (I Lettura) viene portato dai genitori
al tempio di Silo per essere consacrato al servizio del
Signore. Un gesto di fede e di riconoscenza che, però,
non pregiudica la scelta del giovane Samuele di seguire
la propria strada. I genitori sono un prezioso e insostituibile
riferimento per i figli, che sono comunque invitati a
fare le loro scelte in autonomia e responsabilità.Per il grande amore del Padre il credente è costituito figlio di Dio (II Lettura) ed è tale perché, unito ai fratelli di fede, costituisca con loro la famiglia di Dio, unita nella professione di fede e nell'amore. Il Vangelo ci presenta la famiglia di Nazaret in un momento particolare della sua storia: la visita al tempio per il pellegrinaggio annuale.
Il nucleo centrale della racconto è Gesù «seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava». E si apre così uno spiraglio sul mistero che riguarda la sua persona e la missione che ha ricevuto dal Padre e che intende svolgere con fedeltà. Sull'esempio di Maria, i credenti riescono a comprendere la profondità del mistero nascosto in Gesù se accolgono l'invito a meditare queste cose nel loro cuore.
Domenico Brandolino, ssp.
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