Un'inchiesta del WSJ denuncia il rischio di alcune applicazioni
Roma, 18 ott. (Apcom) - Allarme privacy e trasparenza per gli utenti di Facebook e i loro amici. Secondo un'inchiesta del Wall Street Journal, le applicazioni del social network avrebbero consentito a ben 25 società pubblicitarie e di ricerche di mercato di accedere ai dati di decine di migliaia di utenti. L'inchiesta fa riferimento a "Facebook ID", il numero associato univocamente a ogni account Facebook e che permetterebbe l'accesso ai dossier più riservati, alle foto, all'età, all'occupazione alla sua residenza. La violazione avverrebbe anche nei casi in cui le informazioni dei profili sono state blindate come "private". Il rischio maggiore riguarda le applicazioni collegate a Facebook, come Farmville e Texas Hold 'Em Poker che consentono agli uetnti di giocare fra loro. Il social network si difende "La password da sola (l'users ID) non consente l'accesso a informazioni private di alcuno su Facebook", e ha assicurato che sta provvedendo a "limitare drasticamente" l'esposizione di informazioni personali degli utenti" introducendo nuove tecnologie. Pez
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