sabato 11 aprile 2015

Il Giorno del Signore : II DOMENICA DI PASQUA DELLA DIVINA MISERICORDIA / B

12 aprile 2015

L’incontro del Risorto con Tommaso avviene la domenica, “giorno del Signore”, quando la prima comunità cristiana si riuniva per far memoria della Risurrezione di Cristo; sia da parte nostra motivo per rinvigorire questo giorno consacrato. - Oggi si celebra la Domenica della Divina Misericordia.

DALLA PASQUA NASCE UN POPOLO NUOVO

«Metti qui il tuo dito, tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!».

«Metti qui il tuo dito, tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!»
LA primitiva comunità cristiana, che l’autore sacro ci descrive, è capace di concordia e condivisione perché crede e annuncia che il Signore Gesù è risorto (I Lettura). Così, san Giovanni apostolo, nello scrivere la sua lettera, esorta i cristiani ad amare Cristo e i fratelli in forza dell’amore con il quale Gesù Cristo si è sacrificato (II Lettura). La testimonianza del Signore, grazie al dono dello Spirito Santo, ci dà la possibilità di annunciare l’amore di Dio e di vivere nello stile di Gesù che ci ha aperto le porte della vita eterna. La scena di questo mondo non è la parola definitiva. La fede nella risurrezione ci offre un’ottica privilegiata. La cupidigia del guadagno e lo spirito di divisione perdono il loro fascino, la condivisione e la riconciliazione possono vincere l’odio. Lo Spirito Santo che Cristo dona ai suoi discepoli riuniti nel cenacolo, e l’incontro con Tommaso aprono a noi il cuore della Divina Misericordia (Vangelo). La possibilità di chiedere e donare il perdono ci fa innalzare la lode con il salmista: «Questo è stato fatto dal Signore, una meraviglia ai nostri occhi ».

Fr Gianfranco Tinello, ofmcap

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