sabato 31 gennaio 2015

Il Giorno del Signore : IV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO / B

01 Febbraio 2015

Ogni domenica, giorno del Signore, la Liturgia ci aiuta a conoscere meglio il Signore Gesù. È il profeta annunziato da Mosè. Egli è colui che ci libera dal male, ed è venuto per insegnare una dottrina nuova, per recare a tutti la salvezza. Non siamo indifferenti a questi doni. - Oggi si celebra la 37ma Giornata per la vita.

«ED ERANO STUPITI DEL SUO INSEGNAMENTO»

Gesù, nella sinagoga di Cafarnao, ad un indemoniato ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!».

Gesù, nella sinagoga di Cafarnao, ad un indemoniato ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!».
CHI è Gesù, con quale autorità compie gesti e miracoli? Questi interrogativi risuonavano tra i fedeli riuniti nella sinagoga di Cafarnao (Vangelo). La gente era stupita dal suo insegnamento. Percepivano in Lui qualcosa di diverso dalla solita predicazione. Mentre si chiedevano chi veramente fosse, ecco che il nemico si fa autogol. Uno spirito immondo proclama a voce alta che Gesù è il Santo di Dio. Accanto all’insegnamento si ha il primo scontro di Gesù con il male. Lo stupore per la sua dottrina si unisce a quello per i suoi gesti. Chi può mai comandare a uno spirito immondo e scacciarlo? La possessione diabolica mette in luce il contrasto netto tra Gesù e Satana, che incarna ogni male. L’interrogativo è valido ancora oggi per noi. Gesù stravolge le nostre sicurezze, le nostre certezze. Si serve di tutto, anche del male per aprirci gli occhi e invitarci ad accogliere la sua amicizia. Dobbiamo ascoltare la sua voce, perché egli è mandato da Dio, come aveva annunciato il Deuteronomio (I Lettura). Gli fa eco l’apostolo Paolo (II Lettura) quando invita a vivere per il Signore per trovare la vera felicità.


Nicola Gori

Nessun commento: