sabato 23 marzo 2013

Il Giorno del Signore : DOMENICA DELLE PALME

 DOMENICA
DELLE PALME
Liturgia della Parola: Is 50.4-7; Sal 21,8-9.17-20.23-24; Fil 2,6-11; Lc 22,14-23.56. opp. 23,1-49.

LA FOLLA: DAGLI OSANNA PASSA AL SIA CROCIFISSO

Gesù entra in Gerusalemme per dare compimento alla sua passione, morte e risurrezione.CON questa Domenica entriamo nella Settimana Santa, in cui nel rito liturgico rivivremo il mistero della passione, morte e risurrezione del Signore Gesù Cristo.
La Celebrazione di oggi ha un duplice valore: come la folla festante, accogliamo Gesù al suo ingresso in Gerusalemme; come discepoli, lo accompagniamo nell'ora della morte.
Gesù ha veramente svuotato se stesso (II Lettura) e non si è tirato indietro di fronte ai flagellatori, non si è sottratto agli insulti e agli sputi (I Lettura). Questa sconfitta dal punto di vista umano, tuttavia, è segno della sua fiducia incondizionata nel disegno di Dio, che non abbandona chi gli è fedele, ma lo esalta, mostrando così la sua potenza d'amore.
Gesù si abbandona al Padre, consegnando a lui il suo spirito (Vangelo) e sperimenta così una consolazione interiore, che supera ogni solitudine umana. L'atteggiamento umile e confidente di Gesù possa esserci di esempio nell'affrontare le nostre croci, sapendo di vivere in noi la passione stessa di Cristo, per sperimentare così la dolcezza della risurrezione.
Tiberio Cantaboni

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