Ci sono luoghi che, lontano dal pulsare frenetico delle grandi città, riescono a mantenere intatto il proprio patrimonio naturale, storico e culturale, e che rappresentano, per chiunque li voglia avvicinare, mondi dove è ancora possibile sentirsi parte di un disegno più grande; Orsigna è uno di questi. ( Tratto dal libro “Orsigna, terra di Confine” scritto da Francesca Cosi e Alessandra Repossi.) Si tratta di un’affascinante vallata dell’Appennino Tosco-Emiliano, in provincia di Pistoia, che il celebre giornalista e scrittore Tiziano Terzani aveva definito il suo “ultimo amore”. Oggi ho trascorso una splendida giornata all'Orsigna, un paesino quasi sperduto nella montagna pistoiese, e reso celebre dallo scrittore Tiziano Terzani che qui ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. Gli incantevoli luoghi di tutta la zona a destra e a sinistra della Porrettana, che da Pistoia porta a Bologna, hanno lasciato me e Natalina a bocca aperta per tutto il tempo che abbiamo impiegato a percorrerla. Arrivati ad Orsigna abbiamo compreso i motivi dell'amore che Tiziano ha dedicato alle valli e ai canaloni che dalla strada partono per inoltrarsi tra gli alberi. Dal punto in cui si trova l'Albero con gli occhi si vede, più in basso il paese Orsigna e i monti tutt'intorno pare che si possano toccare allungando semplicemente la mano e sentirne la morbidezza quasi si trattasse di un verde cuscino. Mi riprometto di tornare con più calma da Orsigna, magari anche più preparato per fare una bella e più impegnativa passeggiata nei i suoi meravigliosi boschi.
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