lunedì 7 marzo 2011

Parigi ovvero "L'arte della rappresentazione" (di Syusy Blady )





Con Zoe, quando aveva 4 anni, eravamo state a Euro-Disney e per lei, Parigi era un posto straordinario dove abitavano Topolino e Pippo. Poi ne aveva sentito parlare, l'aveva desiderata a lungo e ci siamo tornate.
Zoe, appena arrivate, esclama: «Non mi sembra vero di essere a Parigi, mamma!». Allora prendo un taxi e la porto sotto la Tour Eiffell, e le dico: «Ci credi adesso, che siamo a Parigi?» E proprio in quel momento... La Torre si illumina!

Poi si va al Louvre e (con le cuffiette audio) seguiamo il “Percorso di Dan Brown”, quello del Codice da Vinci con la voce di Jean Reno. Cioè il percorso snobbato dalle guide serie, ma molto divertente.

Poi sul Lungosenna, che nei giorni caldi diventa “la spiaggia” di Parigi. Ci si può andare anche con le bici, messe a disposizione dal Sindaco.

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Non poteva mancare la Parigi sotterranea, con i teschi impilati de Les Invalides; quindi il mercato delle Pulci e... Versailles! Non c'ero mai stata, l'avevo vista solo nella saga cinematografica di Angelique. Invece Zoe l'aveva vista nel film della Coppola su Maria Antonietta. Effettivamente è una scenografia a cielo aperto, voluta da Luigi XIV, il Re Sole, per fare qualcosa di molto... Hollywoodiano, un Tempio dell'Apparire. Se già Parigi –in un certo senso – è una “copia” di Roma, Versailles sembra di cartapesta. Un po' come certi mobili anni '50, tutti dorature e stucchi. Ma è un divertimento totale! Ancora di più il Trianon, in cui Maria Antonietta cercava di ricostruire un'immagine pre-new-age della campagna idealizzata.

Insomma: tutto quanto è veramente un'anticipazione del nostro edonista mondo attuale! In ogni caso, secondo me non c'è discussione: Parigi è promosssa a pieno titolo la nostra Capitale d'Europa...

PS: Amenità a parte, meritano una visita i tanti Musei: quelli Antropologici, dal Musée de l'Homme Palais de Chaillot 17 (place du Trocadéro www.mnhn.fr) a le Musée du quai Branly, ou musée des arts et civilisations d'Afrique, d'Asie, d'Océanie et des Amériques (inaugurato da poco, Quai Branly - VII° arrondissement).

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