martedì 22 febbraio 2011

Amsterdam, non solo sesso



Amsterdam, la città europea degli eccessi e delle tentazioni, dove tutto è possibile. Nella splendida capitale dei Paesi Bassi, droga e sesso sono all’ordine del giorno, grazie ad un alto tasso di tolleranza e di “uniformità alla perdizione”. Ed il quartiere a luci rosse più famoso in Europa è proprio il Red Light District, detto anche Rosse Buurt, nel centro della multietnica città. Tra le strade del quartiere, poco distante dalla Stazione e a due passi da piazza Dam, è luogo di prostitute e mezzani, homeless e truffatori.


Nella zona franca del sesso a pagamento, un nuovo spazio sta però cambiando velocemente l’aspetto dell’intero distretto: il Red Light Fashion, un progetto che offre a 16 designer olandesi l’opportunità di vivere e lavorare tra le strette vie “di rosso illuminate”. L’idea, proposta dall’agenzia di moda HTNK, consente di colorare e di arricchire la zona altrimenti ricordata esclusivamente per il suo fair così trasgressivo. Tra i giovani designer in mostra, lo stilista Jan Taminiau, la shoe-designer Roswitha van Rijn ed il creatore underground Bas Kosters. Ma tanti sono gli artisti di cui si può ammirare le opere, tra un banalissimo sexy shop ad una bottega di droghe: Sjaak Hullekes, Ignoor, Sebastic, Conny Groenewegen, G+N, Edwin Oudshoorn, Corné Gabriëls, Jeroen van Tuyl, Daryl van Wouw, Mada van Gaans e il duo di fotografi Petrovsky en Ramone.

Amsterdam riscopre quindi il valore del design e della moda nell’anno in cui per l’Olanda si festeggia il Dutch Dna, una campagna internazionale di promozione creativa dei Paesi Bassi. Moda, design, architettura, fashion e abbigliamento per tutte le tasche, per tutti i gusti. Uno dei precursori del nuovo trend artistico è il visionario Reem Koolhas, ideatore e realizzatore della splendida biblioteca di Seattle. Tra gli esperti designer, invece, Marcel Vanders, Piet Boon e Gerrit Rietveld, importante firma del made in Holland. Nel campo della moda, il duo Viktor & Rolf porta alta la bandiera con importanti riconoscimenti a livello internazionale.
Nella "Venezia del nord" la nuova melting pot artistica si appresta a sconvolgerne il turismo. Tra Coffee-shop, drugs shop e donnine in vetrina, Amsterdam si riconferma capitale delle contraddizioni. Mica male.


Francesco Salvatore Cagnazzo - Nexta

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