venerdì 11 gennaio 2008

Nella terra di S.Francesco (3°giorno 2°parte)


Nel primissimo pomeriggio ridiscendo verso Assisi, ed il caldo ti spacca il cranio, breve sosta per una preghierina in San Damiano, a quell’ora non c’è nessuno.
Il resto del pomeriggio, come da programma lo dedico alla visita di alcuni paesi tra Assisi e Foligno.
La prima sosta la faccio a Cannara. Le prime notizie del centro abitato di Cannara indicherebbero circa nel I secolo a.C. la probabile data di fondazione della cittadina, tuttavia si è più inclini a credere che l'accampamento che i Romani chiamavano "Castrum Canarii", abbia visto sorgere il borgo solo dopo le invasioni barbariche in Italia.

L'analisi toponomastica ci ricorda che, ai tempi in cui Valerio Ranieri costruì qui il castello, la zona era caratterizzata da pozze e acquitrini sui quali crescevano in abbondanza le canne. Contesa fra la fine del XIII secolo e la metà del XIV fra Guelfi e Ghibellini, fu sottomessa prima dal Ducato di Spoleto e, dopo che intorno alla fine del 1400 era stata la roccaforte dei soldati Bretoni, dallo Stato Pontificio.
Faccio un giretto per le vie del paese, ma sembra un paese deserto. Dopo aver visitato alcune Chiese, in auto mi dirigo verso Bevagna, e dopo pochi chilometri, mi fermo a visitare l’edicola, che ricorda il luogo dove San Francesco predicò agli uccelli. Continuando per quella bella strada, immersa nei vigneti, (e qui ci viene un ottimo vino, il rosso di Montefalco) raggiungo Bevagna.
A Bevagna Francesco si recò più volte e vi compì miracoli. All'interno della chiesa di San Francesco (sec. XIII) sorge la cappella del Sacramento. Nel suo interno, incastrata nel muro e protetta da una griglia di ferro è una pietra sulla quale, secondo la tradizione San Francesco avrebbe posato i piedi quando predicò agli uccelli in località Pian d'Arca tra Bevagna e Cannara. A Pian d'Arca, una cappella tiene vivo il ricordo della predicazione di San Francesco agli uccelli.
Abbastanza stanco, faccio rientro presto a Foligno, e dopo una sistemata vado in caserma a prendere mio figlio per la cena nella libera uscita. Ha tempo fino alle 22,30, pertando decidiamo di andare a cena a Montefalco un bellissimo centro nelle vicinanze di Foligno.

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