XV DOMENICA
DEL TEMPO ORDINARIO / C
Liturgia della Parola: Dt 30,10-14; Sal 18,8-11; Col 1,15-20; Lc 10,25-37.
FARSI PROSSIMO DI TUTTI

Egli rivela che il prossimo non ha appartenenze di popolo o di razza. Essere prossimi dipende dalla disposizione del cuore ad avvicinarsi a chi è nel bisogno, quindi anche un Samaritano o uno straniero è degno di essere amato come se stessi (Vangelo). «Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui» (II Lettura), e quando Gesù venne nel mondo, portò a compimento le antiche leggi. Con il suo sangue sulla croce e il perdono ai crocifissori, Egli rivela che Dio si fa prossimo a tutti gli uomini.
Fr Gianfranco Tinello, OFM Cap.
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