venerdì 26 agosto 2011

In Sri Lanka a settembre per vedere la grande migrazione degli elefanti di Melani Manel Perera

di Melani Manel Perera
Lo Sri Lanka offre ai turisti spettacoli di natura selvaggia: qui vivono, protetti, grandi mammiferi come elefanti, leopardi e orsi, che altrove in Asia è difficile osservare. Il fascino delle grandi foreste incontaminate, o in gita in barca per vedere branchi di balene e delfini.

Colombo (AsiaNews) – “A settembre offriremo ai turisti la possibilità di vedere spettacoli della natura selvaggia. E’ anche il mese delle maggiori migrazioni degli elefanti”. Rumy Jaufer, direttore esecutivo dell’Ufficio dello Sri Lanka per la promozione del turismo, spiega come il Paese cerca di incrementare il turismo, grande risorsa per la sua economia. “Da 6 mesi – spiega – proponiamo temi specifici. Settembre sarà dedicato alla natura selvaggia”.

Dirk Grigson, presidente dell’Associazione dei Tour Operator dello Sri Lanka, spiega che l’isola offre spettacoli ormai inusuali, con la sua grande concentrazione di elefanti, leopardi e balene. Da agosto centinaia di elefanti si mettono in viaggio, dall'asciutta riserva a Minnerriya verso il centro nord del Paese. E’ stimata essere la maggior migrazione di elefanti dell’intera Asia.

Allo stesso modo, il Parco nazionale Yala ha la maggior concentrazione di leopardi del mondo e non è difficile poterli osservare.
Nel mese di settembre ci saranno conferenze di specialisti naturalisti, come il professor Sarath Kotagama, Gehan De Silva Wijeratne, Srilala Miththapala e Chitral Javatilake.

Gehan De Silva Wijeratne spiega che simili spettacoli sono ormai meno frequenti in Asia ma comuni nello Sri Lanka, come anche in Africa.”Ma lo Sri Lanka si stende per solo 140 miglia ed è coperto da continue foreste protette di vario tipo”. Qui vivono, elefanti, orsi, leopardi, decine di specie di uccelli. Diverse specie di balene e delfini possono essere visti allontanandosi solo pochi chilometri dalla costa.

Durante la lunga guerra civile molte di queste zone erano interdette ai turisti, ma ora sono state riaperte e sono del tutto sicure. Nei primi 7 mesi del 2011 i visitatori nel Paese sono stati 465.324 con un aumento del 36% rispetto al 2010, a luglio sono stati 63.339 (+32%).

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