Thailandia, scoperto traffico di neonati
Donne vietnamite residenti in Thailandia venivano  costrette a partorire. Arrestati i capi dell'organizzazione criminale -  La polizia di Bankok ha smantellato un'organizzazione criminale  thailandese che costringeva donne vietnamite (emigrate in Thailandia) a  partorire bambini destinati ad essere venduti. Una vera e propria rete  imprenditoriale, chiamata "Baby 101", che offriva servizi di maternità  surrogata, un giro gestito da taiwanesi, cinesi e birmani, molti dei  quali arrestati. I membri dell'organizzazione ricevevano gli "ordini"  per e-mail o mediante degli appositi agenti, e non mancavano di farsi  pubblicità grazie al proprio sito web, una vetrina in cui sfoggiare  aitanti donatori di seme e graziose donatrici di ovuli. Di queste,  tuttavia, alcune agivano sotto coercizione. "Tutto cio è illegale e  disumano - ha commentato Jurin Laksanawisit, ministro della Sanità - in  alcuni casi è come se queste donne fossero state stuprate". Le  operazioni della polizia sono scattate dopo che alcune delle donne hanno  inviato un'e-mail all'ambasciata vietnamita a Bankok. Tredici delle  "mamme" finora messe al sicuro sono state trovate in due case, un'altra  invece in ospedale. Il General Maggiore Manu Mekmok, che sta guidando le  indagini, ha dichiarato: "Nove di queste donne hanno detto di avere  accettato volontariamente questo lavoro, perchè gli era stato promesso  che avrebbero guadagnato 5.000 dollari per ogni neonato. Quattro hanno  affermato di essere state ingannate".
Fonte : http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/peace_reporter/2011/02_febbraio/25/thailandia_scoperto_traffico_di_neonati,28494117.html
 Fonte : http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/peace_reporter/2011/02_febbraio/25/thailandia_scoperto_traffico_di_neonati,28494117.html
 
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