sabato 22 gennaio 2011

Thailandia : L'isola che non c'e'. (di AtaruMoroboshi79) VIENTIANE ,LAOS, NIGHT LIFE.

Vientiane, Laos. NightLife.



Cuffia Neelix - Ask the right questions.
Fuori sole.

Uscito dal bowling con un punteggio scarsissimo, ceno al solito ristorante Aria, una pizza veloce e poi via con un amico italiano conosciuto al ristorante a fare due salti nella neigtLife di Vientiane.

TukTuk, informazioni, due discoteche a Vientiane, il Future e una discoteca di cui non ricordo il nome (perdonatemi ma il livello alcolico era gia' alto) ad un piano molto alto di un hotel. Ma andiamo per gradi, partiamo dalla discoteca Future.

Il Future si presenta molto carina da fuori, un paio di mega-security molto muscolosi, ingresso in pieno stile europeo.. musica che tunza tunza anche fuori. Ci prende molto bene questo tunz tunz ed entriamo con una certa euforia.
Una sala non molto grande, scura con la pareti nere, illuminata principalmente dallo strobo, bel colpo d'occhio, molti tavolini e poco spazio per il ballo sciamannato, ordiniamo un paio di birroni.. ed e' proprio durante l'attesa delle nostre birre che iniziamo a mettere a fuoco la situazione intorno al nostro tavolo. Siamo effettivamente gli unici due europei, ed e' senza ombra di dubbio un mignottaio in piena regola, nel frattempo parte "tu vo' fa l'americano, remix".
Tutt'intorno a noi tavoli occupati da donne in vestitini succinti, ci osservano come i cannibali osserverebbero un americano fan di McDonalds. Seguono attimi di imbarazzo ma arriva finalmente la birra. Ci raggiungono al tavolo un paio di uomini suppongo Laotiani ma non ne sono sicuro, evidentemente alticci e brindiamo allegramente.
Si aggiunge poi un Malesiano vistosamente andato, in giacca e cravatta allentata che ordina una bottigliona di RedLabel.. e' la fine.

Un'ora dopo tutti abbracciati, fratelli, amici, numeri di telefono, email. Quasi ci scappa un trenino in piena tekno-trash.

Usciamo direi piuttosto presto ma visibilmente scossi dal Future, e siamo perfino riusciti a tenere lontani le insistenti donnine, quindi tuktuk, io il mio novo amico italiano e il mio nuovo fratello Malesiano, tutti abbracciati sul tuktuk ridendo facciamo rotta verso la super discoteca dell'hotel. Discorsi incomprensibili, ma allo stesso tempo molto profondi, ci vogliamo bene.

Non mi ricordo a che piano fosse, ma era certamente un piano alto.
Era enorme dentro e molto bella, la musica era decisamente migliore e c'era parecchia clientela europea. Ma vi dico la verita', ricordi sfumati, anche perche il mio nuovo fratello Malesiano ha ordinato una nuova bottiglia, Red Label...
E' stato un delirio di risate, mi ricordo la sua cravatta che volava, il mio amico che ballava.. e poi il tuktuk alle 5 di mattina che ci riportava a casa, albergo, camera e ho cessato di esistere fino al giorno dopo.

Che dire, nightLife a Vientiane, molto positiva. Da provare!
Se riesco la prossima volta prendero' anche gli indirizzi.. crazyLaos!

saluti
a.

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