lunedì 27 dicembre 2010

FLASH BACK, il grande passo -3-


Silenzio totale.
Aroma di caffe'.

E' giovedi. Oggi ritiriamo il nulla osta e poi domani ci sposiamo a Bangrak. Tre giorni passati in giro per Bangkok, Siam centre, Discovery, Paragon, cinema a vedere Resident Evil 4, partitona di Bowling marito contro moglie, pranzo al Japponese mangi quanto vuoi paghi 199bat, piccoli negozi, vetrine sfarzose e non... Insomma 3 giorni di relax da veri turisti, e questa strana sensazione che mi accompagna da diversi giorni, e' come se stessi raggiungendo un primo piccolo traguardo, inaspettato, sempre piu' vicino.

Mi immaginavo in lacrime il giorno del mio matrimonio, se mai ci fosse stato. Invece dentro di me regna la pace, e' l'inizio di un rapporto ancora piu' intimo, siamo ancora piu' vicini, quasi una cosa sola. Il tutto vissuto tra sorrisi, senza stress, senza aspettative assurde o desideri, solo la voglia di sentirci una famiglia, niente di piu'. Non ci sono case da comprare, ed arredare. Non ci sono crociere o parenti da ringraziare, feste con 150 invitati, discorsi e balli... siamo solo io e lei, niente di piu'. E non vogliamo niente di piu' di quello che gia' la vita ci ha regalato.Alle 12 passiamo all'ambasciata, solite ore d'attesa e poi ristorante israeliano. Humus e snitzer per entrambi! Alle 22 gia' accocolati nel letto ad aspettare il domani. Domani ci sposiamo...si io e lei, lei ed io.. nessun altro con noi. Bhe' solo la mamma che deve firmare il consenso e un amico che viene a fare il testimone. Mia madre mi manca..ma faro' in modo di fare una festa tutta per lei, se lo merita..

E poi? E poi ...
Cielo nuvoloso, forse piovera'.Silenzio e profumo di colazione.

Ci svegliamo super puntuali, colazione, taxi, incontro con la mamma, che nel frattempo si e' trasferita a casa di amici perche' le sembrava una follia dormire in albergo e spendere inutilmente del denaro, e poi dentro al comune di Bangrak! Compiliamo un bel plico di fogli, attendiamo il nostro turno. Attorno a noi altre 4 coppie, due miste e due di Thailandesi. Tutti sorridenti, tranne una coppia in pieno scazzo. Ma non ce ne curiamo piu' di tanto! Veniamo chiamati circa dopo una ventina di minuti, domande di rito e complimenti da parte del nostro "prete!" che ci vede entrambi giovani affiatati (forse abbiamo esagerato con i baci) e gia ' in procinto di mettere su famiglia.

E da qui, si riparte.Ecco... Siamo sposati!!! E, questo lo devo scrivere, ce l'ho fatta, mi sono sposato in jeans, maglietta e ciabatte! Era un mio piccolo desiderio! Usciamo alle 15 dall'ufficio, salutiamo la mamna e l'amico testimone e in taxi corriamo al Basilico a mangiare!Ordiniamo la focaccia, per me tagliatelle al tartufo e crema di funghi e per la mia mogliettina spaghetti ai frutti di mare con il pomodoro, il tutto accompagnato da un Chianti del 2004. Barcollando torniamo in albergo felici e spensierati. E adesso mi sento veramente in pace. Domani e nei prossimi giorni solo scartoffie, siamo gia' pronti a tornare sull'isola. Prossime tappe? Chinatown e Little India, ma da sposati e poi rotta per l'isola che non c'e'.

un abbraccio dal pompiere sposato in giro per Bangkok!
a.

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