Oltre tre milioni di alfabetizzati con il metodo cubano
• Si applica in 28 nazioni. Cuba, a giugno, ospiterà il Congresso Iberoamericano di Alfabetizzazione ed Educazione Elementare
L'Avana (AIN) Oltre tre milioni di persone, in 28 paesi del mondo, sono stati alfabetizzati grazie al metodo cubano d’insegnamento "Io sì che posso", contributo dell'isola all’appello umanitario di sradicare questo flagello nel mondo.
Luis Ignacio Gómez, ministro dell’Educazione, nel corso di una conferenza stampa, ha evidenziato che il programma audiovisivo, nato nel 2000, ha dimostrato la sua validità e si sono realizzati 14 adattamenti, secondo le caratteristiche delle regioni in cui applica. Otto versioni sono in spagnolo e sei in altre lingue.
Il progetto – ha spiegato il ministro - combatte l'analfabetismo nel mondo, dove ci sono oltre 774 milioni di analfabeti, 72 milioni di bambini senza scuole e un bisogno di 30 milioni di maestri. Numerosi stati, ha continuato, sono interessati all’utilizzo del metodo "Io sì che posso", che combina numeri e lettere al sostegno di video ed istitutori volontari.
Gómez ha spiegato che il progetto non è più uno strumento esclusivo dei paesi poveri: in Spagna e Canada si muovono i primi passi per un suo ampliamento. In Venezuela, invece, si sta utilizzando attualmente il metodo "Io posso continuare", affinché i nuovi alfabetizzati raggiungano il sesto grado (prima media).
Il ministro ha informato che Cuba sarà sede del Congresso Iberoamericano di Alfabetizzazione di Educazione Elementare per Giovani ed Adulti, che rappresenta un riconoscimento al contributo dell'isola.
Il convegno si terrà nel Palazzo delle Convenzioni de L'Avana, del 9 al 12 di giugno, convocato dal Ministero dell’Educazione di Cuba e l'Organizzazione degli Stati Iberoamericani per l'Educazione, la Scienza e la Cultura e la Segreteria Generale Iberoamericana. (Traduzione Granma Int.)
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